Per godere di un benessere completo è necessario ottenere il giusto equilibrio tra freddo e caldo. Il corpo si può riscaldare in modo attivo, ad esempio con un allenamento intensivo in palestra, o in modo passivo, come durante una sauna. Dopodiché è necessario raffreddarlo nuovamente in maniera adeguata. La neve è il perfetto connubio tra riscaldamento e rigenerazione.
Affinché il loro potere curativo possa essere sfruttato al meglio, il freddo e il caldo devono essere impiegati come elementi complementari. Il contrasto di temperature aumenta il benessere di corpo, mente e spirito.
I forti stimoli prodotti dalla temperatura comportano uno stress positivo per l’intero organismo, stress a cui il corpo deve reagire. Con il freddo, i meccanismi di protezione dell’organismo funzionano a pieno ritmo: la circolazione sanguigna migliora e il sistema cardiovascolare viene stimolato, rafforzando così il sistema immunitario e favorendo la rigenerazione.
I benefici del freddo sul nostro corpo
Disintossicazione
Rilassamento
Ottimizzazione della qualità del sonno
Rafforzamento del sistema immunitario
Sistema cardiovascolare
Effetto lenitivo
Rigenerazione
Salute mentale
Allenamento dei vasi sanguigni
Effetto brucia grassi
L'aumento dell'apporto di ossigeno porta a un'efficiente rimozione dei prodotti metabolici delle cellule: le scorie. Questo effetto disintossicante rassoda i tessuti e migliora l’aspetto della pelle.
Endorfine e serotonina vengono rilasciate. Insieme, queste due sostanze chimiche stimolano una generale sensazione di piacere, favorendo uno stato di rilassamento profondo.
Il rilascio di endorfine induce un rilassamento generale che favorisce un sonno ristoratore. La riduzione dello stress e il miglioramento del benessere mentale ottimizzano inoltre la qualità del sonno.
Il sistema immunitario si rafforza grazie al miglioramento della circolazione sanguigna e all'aumento dell'apporto di ossigeno nei tessuti. I radicali nocivi vengono contrastati più rapidamente perché il sistema di difesa dell'organismo è più forte.
L'interazione tra caldo e freddo sollecita il sistema cardiovascolare, aumentando e diminuendo il battito. Dopo l'esposizione al freddo, la frequenza del battito si riduce.
Il freddo secco ha un effetto lenitivo e antinfiammatorio. I vasi sanguigni si restringono e l'afflusso del sangue diminuisce in corrispondenza dei punti in cui si prova dolore. L’effetto lenitivo e decongestionante entra in azione in caso di contusioni e strappi muscolari, ma anche con i dolori articolari cronici.
Con l'attività sportiva intensa, il lattato presente nel sangue aumenta e si deposita nel muscolo. Il freddo migliora la circolazione sanguigna e stimola il metabolismo. Il lattato viene eliminato più rapidamente dai muscoli, che si rigenerano in meno tempo. Le infiammazioni si attenuano quindi più velocemente e il corpo riprende a funzionare in tempi più rapidi.
Quando esposto al freddo, il corpo viene sottoposto a uno stress positivo, che fisiologicamente lo porta ad adattarsi il più possibile alla situazione contingente. La capacità di reazione alle situazioni stressanti da parte dell'organismo migliora, con una conseguente riduzione dello stress a lungo termine.
I vasi sanguigni si dilatano con il caldo e si restringono con il freddo. Proprio come i muscoli, anche questi si possono allenare. Ciò comporta un miglioramento dell'irrorazione a livello cutaneo, muscolare e tessutale. La pelle assume un aspetto più uniforme.
Il freddo stimola il metabolismo e mette in moto le cellule di tessuto adiposo bruno affinché il corpo venga riscaldato. Questo processo può contribuire alla perdita di peso.
Come si è dimostrato negli ultimi secoli, l’effetto positivo del freddo sull’organismo vanta una lunga tradizione. Nell’antica Roma, l’interazione tra caldo e freddo veniva sfruttata nei bagni termali. I finlandesi ancora oggi tengono vive le loro tradizioni che si sono tramandate nel tempo: dopo una sauna, infatti, sono soliti rinfrescarsi sdraiandosi sulla neve o immergendosi in un buco effettuato nel ghiaccio. Il sacerdote e naturopata Sebastian Kneipp studiò assiduamente l’interazione tra gli stimoli del caldo e quelli del freddo, confermandone gli effetti positivi sulla salute.
Ancora oggi, il freddo esercita un grande fascino. Le tendenze più attuali vedono il freddo sempre più coinvolto per finalità mediche, fisioterapiche ed estetiche. I biohacker sfruttano gli effetti positivi del freddo per aumentare il benessere psicofisico.
Esistono diverse possibilità creative per integrare la neve nella terapia del contrasto. Le nostre idee e i nostri progetti dimostrano come l’applicazione della neve possa elevare l’esperienza degli ospiti portandola a un livello del tutto nuovo.
